Fonte: Donna cerca uomo
stimolazione del
piacere viene dal fatto che c’è un vero e proprio stimolo esterno in
questa zona così oscura ed ombreggiata. Nella Roma antica, sodomizzare
uno schiavo era un segno di potenza del suo padrone. A partire dal XIII
secolo e fino al XVIII secolo questa pratica fu punita dalla legge con
la morte sul rogo (il primo rogo attestato risale al 1277). La chiesa
condannava questi "libertini immorali", anche quando questo atto era
praticato tra adulti consenzienti. In ben 13 degli Stati Uniti
l’abolizione di questa legge è arrivata soltanto nel 2003.
Dal punto di vista maschile,
il piacere è dato soprattutto perché l’ano è più stretto della vagina,
per cui il godimento è davvero doppio. Dal punto di vista femminile, invece, l’idea della completa passività e della dominanza del maschio ha sempre fatto impazzire le donne.
Le donne che hanno provato e soprattutto apprezzato tale pratica sono poche:
circa il 25% ammette di averlo provato, mentre è soltanto il 10% la
percentuale di apprezzamento. Tantissime donne rifiutano al sol pensiero
perché risulti disgustoso oppure perché hanno paura di sentir dolore e
della fuoriuscita di sangue.
Le precauzioni sono
molto semplici da prendere: non provate mai il sesso anale “a crudo”,
ovvero senza aver lubrificato in maniera esaustiva quella parte che
tanto piace ai maschietti. Usate liquidi a base di acqua, non
assolutamente la vasellina perché è un lubrificante grasso.
La penetrazione, specialmente all’inizio, deve avvenire molto, ma molto lentamente.
Si può stimolare questa parte prima con la lingua oppure direttamente
con un dito per far abituare l’ano alla penetrazione. Se seguirete
questo piccolo consiglio vedrete che l’esperienza sarà più piacevole.
Ci sono molte posizioni da
effettuare per il massimo godimento nel sesso anale, ma noi vogliamo
raccomandarvene una soltanto, la regina: la “pecorina”. Questa permette
sia il massimo dilatamento dell’ano della donna sia una completa visuale
da parte del maschio di ciò che andrà a fare.
In ogni caso ci sentiamo di consigliarvi di evitare le penetrazioni brutali.
Se avvertite un dolore lacerante, smettete subito ed avvisate il vostro
partner. Usate sempre il preservativo e soprattutto evitate di passare
dalla penetrazione anale a quella vaginale: i germi contenuti nel retto
potrebbe comportare un’infezione vaginale. Spesso per una donna il
sesso anale è una di quelle attività del tipo c'è una prima volta per
tutto, ed è giusto così, ma usate la massima precauzione e vedrete che tutto filerà liscio.
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