lunedì 3 giugno 2013

La truffa del finanziamento pubblico ai partiti



Nel 1993 gli italiani decisero di abolire il finanziamento pubblico ai partiti. Indisturbatamente, la malapolitica ha continuato a prendere soldi dai contribuenti italiani, cambiandogli solo il nome in " rimborsi". Il governo Letta, recentemente, ha proposto una iniziativa di legge per modificare il finanziamento. Si passerebbe ad una sorta di 2 x 1000 del gettito ire, come avviene in parte per la Chiesa Cattolica con l'8 x 1000. Ma è solo uno broglio elettorale : questo, infatti, partirebbe dal 2017... i cittadini che vorrano, potranno destinare una parte del loro gettito ire, alla casse di un movimento o un partito. Ma è qui che c'è l'imbroglio : se un cittadino decidesse di non finanziare nessun partito, si creerebbe una sorta di cassa comune, da ripartire tra tutte le forze politiche. Si stima che il finanziamento, quindi, triplicherebbe... un vero e proprio broglio politico.

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